Bracciante calabrese muore sotto il sole. Un omicidio sul lavoro che poteva essere evitato, inascoltato l'allarme di USB e Rete Iside
Antonio Lombisani, 59 anni, sposato, padre di una figlia, era un bracciante agricolo. È morto mercoledì 6 luglio stroncato dal caldo mentre era al lavoro in un agrumeto nella frazione Thiene del comune di Corigliano Rossano, in provincia di Cosenza. Antonio è stato trovato riverso a terra, alle 14,30 di una giornata in cui il termometro ha superato i 40 gradi. La Procura della Repubblica di Castrovillari ha disposto il sequestro della salma e l’autopsia per chiarire le cause della morte.