Tutti gli articoli del Magazine Lavoro In Sicurezza

Rete Iside appoggia lo sciopero di 24 ore dei ferrovieri per la sicurezza sul lavoro: basta morti, introduciamo il reato di omicidio sul lavoro

Inviato da iside il Gio, 11/30/2023 - 11:59

Dopo l’ennesima strage sulla nostra rete ferroviaria, avvenuta la sera di martedì in Calabria e dove hanno perso la vita due lavoratori, Rete Iside appoggia con forza le mobilitazioni in favore della salute e della sicurezza. In particolare appoggiamo l’iniziativa di sciopero di 24 ore indetta da USB, con cui abbiamo una collaborazione da ann9i sul tema salute e sicurezza, e da altre sigle conflittuali.

Strage di Brandizzo: indagati due manager Rfi. La deterrenza del reato di omicidio sul lavoro avrebbe potuto salvare la vita agli operai

Inviato da iside il Mar, 11/28/2023 - 17:06

Leggiamo sui giornali importanti novità per quanto riguarda la strage di Brandizzo: sarebbero stati iscritti nel registro degli indagati due manager Rfi, oltre la stessa società. Raggiunti da un avviso di garanzia, questi ricoprirebbero un ruolo superiore al capo scorta Rfi, che accompagnava gli operai della ditta Sigifer travolti sulla linea Milano Torino lo scorso 30 agosto.

Genova 24 novembre: presentazione dello sportello contro la violenza e la discriminazione di genere sui luoghi di lavoro

Inviato da iside il Mer, 11/22/2023 - 11:05

24 novembre genovaRete Iside da tempo ha una stretta collaborazione con l'Unione Sindacale di Base sul tema salute e sicurezza sui posti di lavoro; proprio da questo ambito di lavoro è emersa la necessità di affrontare il tema della violenza e delle discriminazioni di genere sui luoghi di lavoro: agli sportelli su salute e sicurezza, troppo spesso, emergono casi che hanno bisogno di un approccio specifico.

Open data Inail dei primi nove mesi del 2023: in aumento le malattie professionali. Il reato di omicidio e lesioni gravi sul lavoro serve come deterrenza

Inviato da iside il Lun, 11/06/2023 - 15:54

Inail ha pubblicato gli open data per quanto riguarda i primi nove mesi del 2023: le denunce effettuate all’Istituto fino a settembre sono state 430.829, di cui con esito mortale 761. In grande aumento le patologie di origine professionale, con 53.555 denunce: un incremento del 21,9% rispetto allo stesso periodo del 2022.