Archivio Domande

Infermiere reparto Covid: le tute fornite sono adeguate?

Sono un infermere, lavoro in un reparto con 22 utenti accertati covid positivi. Ci hanno fornito delle tute tipo 1 in Tnt e sostengono che siano adeguata; considerato che i pazienti sono disabili con scialorrea e incapacità di utilizzare a loro volta delle mascherine e ci abbracciano e toccano continuamente.
Volevo sapere se queste tute erano di fatto adeguate o era necessaria una tuta per il rischio Chimico Biologico con quelle di tipo 5/6 in tyvek.

L’insegnante è obbliagato a portare il camice fornito dalla scuola?

Nella scuola primaria in cui lavoro un’insegnante di sostegno è stata minacciata di richiamo, questo perché non vuole indossare camice terital fornito dalla scuola, perché non della sua misura, ed è da portare e lavare a casa sua dopo l'uso. L’insegnante indossa senza problemi mascherina e visiera, è obbliagata a portare anche il camice fornito dalla scuola?

Nido privato: è possibile rifiutarsi di andare in una bolla che non è la propria?

Sono un’educatrice che lavora in un nido privato. Oggi finiscono i miei 10 giorni di quarantena dovuti al fatto che ho avuto un contatto con una persona positiva, fatto il tampone e avuto risulta negativo posso rientrare al lavoro. Stata sostituita questi giorni da una collega che lavora di pomeriggio nel mio stesso nido in un'altra bolla. Questa mia collega oggi è risultata positiva al Covid quindi chiuderanno entrambe le bolle. Mi è stato detto che rientrerò ugualmente al lavoro e sostituirò qualcun altro se necessario in un’altra bolla.

Si è idonei al rientro al lavoro se il convivente è ancora positivo al tampone Covid?

Sono in isolamento fiduciario per aver fatto un tampone e dovrei avere il risultato tra due giorni, dato che mio marito è risultato positivo al Covid, si trova in quarantena in casa e dovrà ripetere il tampone. Se il mio tampone risultasse negativo, senza avere la negatività di mio marito, sono idonea al rientro al lavoro nella scuola dell'infanzia?

Il Dirigente è molto restio a convocare le riunioni collegiali a distaza. In che modo è possibile intervenire?

Nella mia scuola superiore di II grado con 1300 studenti facciamo orario completo 7:50- 13:00. Nonostante le nostre richieste, il Dirigente è molto restio a convocare le riunioni collegiali a distaza. All’inizio dell’anno ha convocato una riunione di Dipartimento in cui ci siamo ritrovati in 30 in una stanza. Al di la’ dell’opportunità di rimescolare docenti di diverse classi, gli ho fatto presente che molti insegnanti non abitano vicino al posto di lavoro e per partecipare alle riunioni in presenza devono fermarsi a scuola anche per 3 ore in attesa dell’ora di inizio.

collaboratori scolastici si turnano tra i piani, rischio contagio Covid aumentato?

Ho 58 anni sono ipertesa con 46% invalidità, lavoro come collaboratrice scolastica in un plesso su due piani tra infanzia e primaria, ho chiesto alla DSGA se potesse lasciarmi in un solo piano visto che siamo in 2 collaboratrici, ma per coprire le pulizie ci fa turnare salendo e scendendo. Cosi facendo sono a rischio vista la prossimità con altro personale e studenti?