Il Dirigente è molto restio a convocare le riunioni collegiali a distaza. In che modo è possibile intervenire?

Il Dirigente è molto restio a convocare le riunioni collegiali a distaza. In che modo è possibile intervenire?
Domanda

Nella mia scuola superiore di II grado con 1300 studenti facciamo orario completo 7:50- 13:00. Nonostante le nostre richieste, il Dirigente è molto restio a convocare le riunioni collegiali a distaza. All’inizio dell’anno ha convocato una riunione di Dipartimento in cui ci siamo ritrovati in 30 in una stanza. Al di la’ dell’opportunità di rimescolare docenti di diverse classi, gli ho fatto presente che molti insegnanti non abitano vicino al posto di lavoro e per partecipare alle riunioni in presenza devono fermarsi a scuola anche per 3 ore in attesa dell’ora di inizio. Questo crea molto disagio perché non esiste uno spazio in cui fermarsi, visto che le aule sono state tutte occupate e da scuola sono stati rimossi i distributori di cibo e bevande. Prima tutti noi ci fermavamo a scuola o in sala insegnanti, uno spazio in cui ora possono entrare solo poche persone per un limitato periodo di tempo o in qualche aula vuota, dove adesso non si puo’ entrare perché ogni volta vanno sanificate. In che modo è possibile intervenire?

Risposta

Ti consigliamo di scrivere una lettera al dirigente, il preside della scuola,  in quanto datore di lavoro. Di seguito ti proponiamo un'ipotesi di testo della lettera:
"Oggetto: richiesta di chiarimenti sulle riunioni di Dipartimento effettuate "in presenza"
Con la presente, in considerazione della gravità del rischio attuale di contagio da Sars-cov-2, le chiediamo di ripristinare le riunioni di dipartimento "a distanza" e dei chiarimenti sui seguenti aspetti:
1. La descrizione dettagliata dei fattori tecnico-organizzativi che rendono inderogabile l'effettuazione delle riunioni di dipartimento "in presenza" invece che "a distanza", come previsto anche dagli ultimi decreti ministeriali ed ordinanze regionali in materia di prevenzione dal rischio di contagio da Sars-cov-2.
2. Le misure adottate per garantire la prevenzione-protezione dal rischio di contagio nei locali in cui vengono effettuate le riunioni "in presenza". In una delle ultime riunioni di dipartimento erano presenti circa 30 docenti, un numero rilevante, con misure di prevenzione non adeguate; le riunioni "in presenza", inoltre, provocano "contatti" tra docenti che, successivamente, potrebbero essere fonte di contagio per gli studenti delle rispettive classi di riferimento.
3. Le riunioni "in presenza" costringono i docenti a viaggiare sui mezzi di trasporto pubblici, con ulteriore esposizione al rischio di contagio, ed a "sostare" per parecchie ore, in attesa dell'inizio della riunione, in spazi e locali non adeguati.

Sulla base di queste considerazioni Le chiediamo un incontro urgente per discutere dei problemi evidenziati e definire l'effettuazione "a distanza" delle riunioni scolastiche.
Vogliamo precisare che, in caso di mancato riscontro alla presente entro 2 giorni, faremo formale denuncia agli organi di vigilanza competenti in materia."