Rete Iside Onlus aderisce alla manifestazione nazionale del 22 maggio contro Global Health Summit, indetta tra le altre sigle dall'Unione Sindacale di Base con cui collaboriamo da tempo. Ci pare fondamentale, in un occasione in cui i rappresentanti di molte potenze mondiali si riuniranno per il G20 della sanità, mettere al centro i temi della salute e della sicurezza sul posto di lavoro.
I numeri delle morti sul lavoro nel nostro paese hanno assunto una dimensione di vera e propria strage; questo accade perché salute e sicurezza sono da troppo tempo considerati meri costi da ridurre in favore del profitto, a scapito delle vite di centinaia lavoratrici e lavoratori. Sia nel settore privato che nel pubblico, complice i sempre minori strumenti di intervento di cui sono dotate le figure di controllo, la sicurezza è diventata, purtroppo, un problema considerato come secondario. La pandemia si abbattuta con violenza su questa situazione, aggiungendo alle morti causate dalla mancanza di ordinarie misure di sicurezza efficaci i contagi da Covid-19, in molte aziende infatti non si sono predisposte le contromisure adeguate, con DPI troppo spesso scadenti e un distanziamento inesistente.
Per questi motivi anche noi saremo in Piazza della Repubblica il 22 maggio, continuando a rinnovare il nostro impegno e la nostra azione per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro e portando avanti le nostre battaglie, come quella a nostro avviso fondamentale per l'istituzione del reato di omicidio sul lavoro.
Rete Iside Onlus