Logistica e movimentazione merci: infortuni e morti per turni massacranti, carichi di lavoro immensi e tutele negate

Inviato da iside il Mar, 05/09/2023 - 14:55
Logistica e movimentazione merci

La logistica, come tutto il ramo della movimentazione delle merci, è uno dei settori più colpiti dalle morti di lavoro; noi di Rete Iside abbiamo più volte collaborato ad iniziative sul tema salute e sicurezza nella logistica, insieme all’Unione Sindacale di Base con cui abbiamo un protocollo d’intesa.

Nella logistica si muore e si subiscono gravi infortuni: i magazzinieri cadono dagli scaffali perché non messi in sicurezza, allo stesso modo sono frequenti gli schiacciamenti da pesi caduti dall’alto perché gli spazi a rischio non vengono delimitati. I drivers sono spesso vittime di incidenti stradali, causati dai ritmi folli imposti dalle consegne, mentre si ammalano e soffrono di patologie muscolo scheletriche a causa delle tante ore passate alla guida.

Il lavoro della logistica coinvolge anche gli scali portuali ed aeroportuali, dove i lavoratori addetti al carico ed allo scarico delle merci subiscono continui infortuni. La circolazione delle merci, ad oggi, è una parte fondamentale nella catena di accumulazione di profitti da parte del grande capitale; per questo diminuire le tutele e aumentare i carichi di lavoro per gli operai della logistica rappresenta un’occasione di maggior lucro per la parte imprenditoriale. Nella logistica fioriscono finte cooperative ed appalti, finalizzati ad abbattere il costo del lavoro e rendere impossibile l’azione dei lavoratori, che si trovano continuamente costretti ad accettare condizioni di lavoro indecenti a causa dei continui cambi di appalto.

Introdurre il reato di omicidio e lesioni gravi sul lavoro potrebbe, finalmente, dare un freno a questa strage silenziosa: la parte datoriale, in questo modo, non potrebbe più tagliare su misure finalizzate a salvare le vite di chi lavora.