Sono passati più di due anni dalla scomparsa del mediatore culturale e operaio ivoriano Dauda Diane, che aveva documentato le terribili condizioni lavorative e la mancanza di sicurezza nell'azienda in cui operava.
Dopo questi anni ancora nessuna risposta è stata data alla famiglia, nessuna giustizia.
Sfruttamento e morti sul lavoro, razzismo, difficoltà nell'accesso ai permessi e ai servizi essenziali: questa è l'accoglienza riservata a Dauda e ai migliaia di migranti che ogni anno arrivano nel nostro paese.
Come Rete Iside sosteniamo e aderiamo alla data di mobilitazione convocata per il prossimo 3 settembre a Ragusa dai lavoratori migranti insieme all'Unione Sindacale di Base che hanno deciso di non fermarsi e di dire basta sfruttamento, basta morti e verità e giustizia per Dauda.
Qui l'appello con tutte le adesioni