Punti di prelievo acqua potabile, come richiederli

Punti di prelievo acqua potabile, come richiederli
Domanda

Sono un dipendente civile del Ministero della Difesa, più volte abbiamo sollecitato i nostri datori di lavoro ad installare dei punti di prelievo per l'acqua potabile diversi da quelli dei lavabi collocati all'interno dei bagni comuni, che non garantirebbero le condizioni contenute nell'Art. 4 del Dlgs31/2001 con riferimento alle parti A e B dell'allegato I, purtroppo i nostri dirigenti hanno sempre ignorato le nostre richieste, sostenendo che nel Ministero della Difesa, non esistono indicazione a tale riguardo, per il personale non imbarcato.

Potreste indicarci come dovremo procedere per ottenere ragione della nostra richiesta?

Risposta

Vi consigliamo di scrivere una lettera ai dirigenti in cui, oltre all’art.4 del dlgs 31/2001, si fa riferimento soprattutto agli art. 63-64 e al punto 1.13.1 dell’allegato 4 del Dlgs 81/08 in cui si afferma: ”Acqua - Nei luoghi di lavoro o nelle loro immediate vicinanze deve essere messa a disposizione dei lavoratori acqua in quantità sufficiente, tanto per uso potabile quanto per lavarsi…. Per la provvista, la conservazione e la distribuzione dell’acqua devono osservarsi le norme igieniche atte ad evitarne l’inquinamento e ad impedire la diffusione di malattie.” Questi articoli sono più specifici rispetto all’obbligo del datore di lavoro di garantire ai lavoratori acqua potabile fruibile e salubre.

Nel caso di esito ancora negativo rispetto alle vostre richieste, vi consigliamo di fare formale denuncia sia agli organi di vigilanza interni (Marivigilanza) che a quelli esterni ( Asl ed Ispettorato del lavoro).