Distributori automatici invece che acqua potabile sul lavoro, possiamo opporci?

Domanda

Sono un RLS in una azienda che esegue lavorazioni di rivestimento per interni (sottotetto, portiere ecc.) sulle autovetture Ducato, alfa ecc. Giorni fa mandai all'azienda una richiesta di ripristino beverini citando DLgs 81/08 nelle vicinanze deve essere messa a disposizione dei lavoratori acqua in quantità sufficiente. L'azienda ha risposto attraverso un comunicato che i beverini non garantirebbero le necessarie condizioni di igiene previste dalla normativa in materia e che sono stati installati dei distributori automatici. Quindi per bere, in un ambiente di lavoro molto caldo, siamo costretti a sostenere ulteriori spese. Come posso risolvere questo problema. Grazie

Risposta

Il punto dell'allegato 4 del DLgs 81/08, che citi, afferma con chiarezza l'obbligo del datore di lavoro rispetto alla dotazione di acqua potabile che deve essere in quantità sufficiente rispetto alle necessità dei lavoratori, tenendo anche in considerazione le temperature. L'acqua potabile non può essere a carico del lavoratore.

Ti consigliamo di scrivere una lettera al datore di lavoro e al RSPP in cui, ai sensi del punto 1.13.1. dell'allegato 4 del DLgs 81/08, si richiede la dotazione di acqua potabile sufficiente ed adeguata, e si specifica che se entro pochi giorni le richieste non sono soddisfatte i lavoratori si rivolgeranno agli organi di vigilanza territoriali (Asl).