La città di Roma è abitata da ragazzi/e di origine diverse, tanti immigrati ma soprattutto tanti figli di immigrati. Questi giovani non sono stati protagonisti della migrazione, la maggioranza è nata in Italia e per questo sono definiti la seconda generazione, o “G2”, e soffrono di un vuoto legislativo che li classifica come stranieri nonostante abbiano vissuto esclusivamente in Italia. In questo limbo anche la costruzione dell’identità diviene problematica, soprattutto nell’adolescenza.
L’intervento che si propone mira ad agire su questa fragilità, con l’obiettivo di far emergere e consolidare l’identità di italiani nati da stranieri, portatori di una cultura meticcia, e fornire loro le informazioni necessarie ad agire sui pochi diritti legali esercitabili, in particolare sulla possibilità di acquisire la cittadinanza italiana, procedura complessa che va attivata in un solo anno, tra i 18 e 19 anni.
Il progetto si articola in due principali attività differenziate per target di età dei ragazzi coinvolti. La prima è un percorso laboratoriale articolato in due corsi gratuiti destinati ai ragazzi tra i 14 e i 19 anni, che si terranno nei locali del Centro di Aggregazione Giovanile B-Side a Cinecittà. I corsi sono lo strumento attraverso cui comporre un gruppo meticcio che riflette sulle proprie diverse identità e prova a costruire una narrazione delle differenze, con l’obiettivo di costruire una cittadinanza comune e una consapevolezza che rafforzerà processi di inclusione sociale di cui indirettamente beneficeranno anche le comunità di provenienza.
I corsi, a libero accesso e totalmente gratuiti per i ragazzi, si articolano in due diversi moduli, per un totale di 14 incontri di 2 ore.
• Un corso di fumetto, tenuto da un competente illustratore, Alessio Spataro, con le incursioni e la partecipazione di Zerocalcare, che grazie alla crescente popolarità tra i giovani ci offre la possibilità di avere attrattiva su un pubblico molto ampio.
• Un corso di auto narrazione creativa, tenuto da Alessandro Pera, un appassionato scrittore creativo, maestro di parole, con grande esperienza di lavoro con i ragazzi adolescenti.
Il secondo troncone di attività ha come partner privilegiato la Biblioteca Casa dei Bimbi, importante e frequentatissima realtà culturale di Cinecittà. Si rivolge ai ragazzi più piccoli, nella fascia delle scuole secondarie di primo grado, con cui si terranno degli incontri in biblioteca in cui i ragazzi che stanno partecipando ai corsi, affiancati da competenti educatori, si organizzeranno per essere essi tessi veicolo di storie, consapevolezze e strumenti che nella loro esperienza laboratoriale hanno acquisito.
I prodotti del lavoro dei ragazzi saranno pubblicati, sia in forma cartacea che web, e saranno uno strumento di diffusione e restituzione del lavoro svolto.
Al lavoro con i ragazzi si affiancherà un ciclo di incontri per operatori, insegnanti, genitori e ragazzi per fornire un servizio di orientamento, informazione sul complesso mondo delle seconde generazioni, sulle complicate e delicate procedure per l’acquisizione della cittadinanza.
Il progetto è finanziato dalla Regione Lazio, nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Fraternità: promozione di nuove frontiere per l’integrazione sociale”. Ha come partner istituzionali il Municipio Roma VII e la Biblioteca Casa dei Bimbi, si svolge in collaborazione con la Coop Diversamente, ente gestore del Centro Aggregativo B-Side.
CORSO DI FUMETTO
Docente: Alessio Spataro, con le incursioni e la partecipazione di Zerocalcare
Lunedi ore 15-17, a partire dal 23 febbraio
Per ragazzi e ragazze 14-19 anni
Centro Aggregativo B-Side, Via Messina 41,
Retro Scuola Media (Cinecittà- Metro A Subaugusta, autobus 557)
PRESENTAZIONE:
Il corso di fumetto è indicato per chi intende disegnare, da dilettante e non, una storia a fumetti sul tema delle seconde generazioni d’immigrati e sulle possibilità di accedere a diritti civili e sociali ancora in larga parte negati. Il corso ha lo scopo di fornire gli strumenti formativi essenziali per realizzare graficamente una storia a fumetti breve (realistica o umoristica, autobiografica o inventata) che parli del tema delle seconde generazioni d’immigrati, in particolar modo a Roma, dando voce proprio alle proposte e alle storie raccontate da questa stessa nuova generazione di giovani che vive una quotidianità d’integrazione di fatto, ma spesso non supportata da leggi eque e accessi a diritti uguali.
Articolazione del corso
• Nei primi appuntamenti presentazione teorica del corso, presentazione di un piccolo opuscolo un opuscolo esplicativo con gli accorgimenti grafici utilizzati dalle firme più all’avanguardia in Europa nei settori del fumetto e, successivamente, come piccolo “bignami” delle tecniche del fumetto per la durata di tutto il corso stesso.
• Un mese di esercizi su tecniche di disegno e di racconto del fumetto (per chi intende disegnare e per chi preferisce scrivere le storie a fumetti).
• Due mesi di realizzazione dell’esercizio proposto dall’insegnante (una storia a fumetti breve, con o senza parole) e interazione con la segreteria organizzativa e la diffusione del laboratorio in corso su internet (con foto, video e testi riassuntivi).
• Lezioni finali di correzioni individuali e collettive del materiale prodotto.
• Scelta della storia a fumetti migliore (che può essere anche realizzata a più mani) da inserire in un opuscolo informativo in cui allegare un testo esplicativo delle possibilità e degli ostacoli che le seconde generazioni di immigrati trovano nel loro percorso d’accesso ai diritti.
• Nel sesto mese post produzione del materiale divulgativo e dell’opuscolo. Organizzazione della festa finale in cui si presenteranno l’opuscolo stampato parallelamente a una mostra di tutti gli altri fumetti prodotti insieme alle letture (reading o musicali) del corso parallelo di scrittura.
IO MI RACCONTO
Laboratorio di auto narrazione (orale, scritta, attraverso immagini)
Giovedì ore 15-17, a partire dal 26 febbraio
Per ragazzi e ragazze 14-19 anni
Centro Aggregativo B-Side, Via Messina 41, Retro Scuola Media (Cinecittà- Metro A Subaugusta, autobus 557)
Il laboratorio vuole rappresentare un’occasione per gli adolescenti e per i ragazzi per raccontare la loro storia, acquistando così una maggiore consapevolezza del proprio percorso e al tempo stesso offrendo la propria esperienza come contributo alla crescita della comunità. Un’opportunità tanto più importante per i ragazzi di seconda generazione che vivono un’identità più complessa, in cui si incrociano e si contaminano la cultura d’origine e quella del paese dove attualmente vivono.
È un operazione di scrittura e riscrittura, del senso e del significato della propria storia che non sempre le parole riescono contenere e a rappresentare e per questo motivo abbiamo lasciato la scelta del mezzo espressivo ai protagonisti. Dopo alcuni incontri dedicate alle tecniche di comunicazione e di auto narrazione, i ragazzi saranno accompagnati nell’esplorazione dei linguaggi più adatti alla loro specifica storia. Il racconto si svilupperà quindi attraverso la scrittura, il video, il free style, la musica, le immagini.
Il laboratorio sarà condotto da un esperto di scrittura creativa, da un animatore free style e da un tecnico video. Si articolerà in dodici incontri; otto preparatori per conoscere le tecniche e quattro per perfezionare il racconto della propria storia.
Progetto realizzato con il contributo della Regione Lazio
Locandina corsi