In questi mesi abbiamo lavorato al Progetto Giovani Reporter per la Sicurezza, cofinanziato dalla Fondazione Aifos, realizzato insieme alla Cooperativa Diversamente e al Centro Giovanile B-Side.
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Obiettivo del progetto proposto era promuovere nelle giovani generazioni una cultura della sicurezza, una capacità di comprensione le dimensioni del problema attraverso gli strumenti del giornalismo e delle nuove tecnologie.
Abbiamo deciso di ripartire dalle nuove generazioni perché lo stretto legame tra precarietà del lavoro e sicurezza è ormai evidente; i giovani che sono soggetti più degli altri a condizioni di lavoro precarie e discontinue sono soggetti ad alto rischio dal punto di vista della sicurezza e della tutela della salute, soprattutto in zone in cui processi di emarginazione e di esclusione sociale sono molto diffusi come le periferie romane.
Sensibilizzare i ragazzi al tema della sicurezza, preventivamente o quando si stanno appena affacciando per la prima volta nel mondo del lavoro, è lo scopo del progetto giovani reporter per la sicurezza. L'idea è che i ragazzi vengano formati in modalità e linguaggi a loro accessibili e che siano i loro coetanei, con le modalità della peer education, a contribuire a questa crescita.
I risultati
Il progetto ha coinvolto una quindicina di ragazzi, che hanno svolto un paio di uscite sul territorio e poi hanno partecipato a una piccola redazione giovanile che cura il magazine on line “B-News”. Le attività hanno tentato di costruire un ponte tra il progetto lavoroinsicurezza.org e le esperienze di animazione giovanile, coinvolgendo nella redazione e nella realizzazione dei contenuti i giovani, sensibilizzandoli al tema della sicurezza e salute sui luoghi di lavoro e offrendogli contemporaneamente la possibilità di formarsi sui rudimenti delle attività di giornalismo e inchiesta.
Magazine B-Nes sezione sicurezza