Rischi connessi a carenze nei locali di lavoro

carenze nei locali di lavoro

Carenze nei luoghi di lavoro, le caratteristiche del rischio

Gli infortuni dovuti a carenze nei locali di lavoro possono essere dovuti a molte cause quali cadute dei lavoratori (per ostacoli sulle vie di circolazione), scivolamenti (per presenza materiale oleoso sui pavimenti); urti (per mancanza di spazio), cadute di oggetti dall'alto (per errata collocazione dei materiale di deposito). Tali rischi possono essere distinti in tre tipologie:

  • Rischi per carenze strutturali (pavimenti, pareti, finestre ecc);
  • Rischi nella circolazione di veicoli e pedoni;
  • Rischi nei locali di deposito merci.

La valutazione del rischio

Il datore di lavoro deve analizzare le caratteristiche dei locali di lavoro e verificare che rispettino tutti i requisiti prescritti, nel caso in cui siano presenti delle non conformità deve valutare il livello di rischio (secondo la matrice di rischio Probabilità x Gravità delle conseguenze) ed adottare le misure necessarie per prevenire i rischi. Le carenze nei luoghi di lavoro possono determinare rischi igienico ambientali.

Le misure di prevenzione

Locali di lavoro, un elenco sintetico dei requisiti di sicurezza previsti:

  • Altezza: l'altezza media dei locali di lavoro deve essere non inferiore a 3 metri. Se alcune operazioni si svolgono in un locale con altezza inferiore a 3 metri, o in un locale seminterrato-sotterraneo, l'azienda deve avere l'autorizzazione dell'Organo di Vigilanza.
  • La cubatura (lorda) non inferiore a 10 metri cubi per ciascun addetto.
  • La superficie (lorda) non inferiore a 2 metri quadrati per ciascun addetto.
  • Le pareti continue, integre, omogenee, tinteggiate a tinte chiare.
  • I pavimenti devono essere continui, integri, omogenei, lavabili, antisdrucciolevoli (se necessario per la tipologia d'attività ).
  • Vie di circolazione: pavimenti e i passaggi tenuti sgombri; gli ostacoli fissi lungo i pavimenti e i passaggi segnalati.
  • Le aperture nei pavimenti: adeguatamente protette con parapetti.
  • Uscite d'emergenza: locali devono essere dotati almeno di una porta avente la larghezza minima di cm 90 (o 120 cm) con apertura nel senso dell'esodo, munite di maniglione antipanico.
  • Le vie e uscite di emergenza: devono essere in numero adeguato, segnalate, tenute sgombre, illuminate.
  • Le scale fisse: devono avere un altezza massima dei gradini inferiore a 20 cm; profondità minima 30 cm, gradini antiscivolo, devono essere munite di parapetto o corrimano.
  • I locali, se necessario, devono essere adeguati alle esigenze dei lavoratori portatori di handicap.

Prescrizioni per i Depositi

I materiali in deposito devono essere collocati sempre nelle zone stabilite e comunque in modo da non ingombrare ed ostacolare la normale circolazione.
Accessi liberi: devono essere sempre liberi gli accessi alle apparecchiature di controllo, quadri elettrici, mezzi di pronto soccorso, uscite di sicurezza, mezzi di estinzione incendi.
I materiali in deposito non devono essere accatastati a ridosso di macchine operatrici, nelle immediate delle vie di transito.
Le operazioni di immagazzinamento/accatastamento di materiali devono essere eseguite utilizzando gli appositi mezzi di raccolta come pallet, contenitori metallici, scaffali.
Il materiale in contenitori o pallet deve essere impilato in modo da garantire la stabilità. Devono essere sovrapposti contenitori di uguale tipo, tenendo conto delle seguenti capacità di sovrapposizione: 4 pallet in legno, 6 contenitori in lamiera, 8 cassoni in lamiera.
Le scaffalature: fissate alla base; mensole e ripiani con l'indicazione della portata massima.
Le vie di corsa dei mezzi di trasporto devono essere segnalate a terra.

Prescrizioni per i Locali di servizio (spogliatoi, locali di riposo, mensa, servizi igienici)

I gabinetti devono separati per sesso ed in numero sufficiente.
Le docce separate per sesso e in numero sufficiente, dotate di acqua calda e fredda e di mezzi detergenti e per asciugarsi.
I lavandini separati per sesso, in numero sufficiente, dotati di contenitori fissi per sapone liquido, di contenitori fissi di asciugamani monouso o elettrici, di erogatori di acqua con comando non manuale.
Gli spogliatoi separati per sesso, in numero sufficiente, e convenientemente arredati con armadietti a doppio scomparto. Il refettorio (per il pasto) ed il locale di riposo devono essere igienici e confortevoli.
I locali dei servizi igienico-assistenziali devono essere riscaldati, illuminati, aerati, con pavimenti e pareti impermeabili (fino a 2 metri), lavabili e disinfettabili, tinteggiati a tinta chiara, mantenuti in buono stato di manutenzione e pulizia, e liberi da materiale estraneo.
I prodotti per pulizia, disinfezione, disinfestazione, devono essere riposti in apposito locale o armadietto.

Cassetta di pronto soccorso

Il pacchetto di medicazione deve contenere i presidi prescritti dal medico competente, contenuto in un armadietto lavabile, visibile, accessibile a tutto il personale, contrassegnato con una croce rossa. Nei reparti decentrati devono essere collocati altri Pacchetti di medicazione. Vicino al pacchetto di medicazione deve essere affisso un Cartello recante le indicazioni del numero telefonico dell'emergenza sanitaria (118), del recapito del posto pubblico di Pronto Soccorso più vicino, del nome e numero telefonico del Medico Competente aziendale.

La verifica della correttezza del Documento di Valutazione dei Rischi aziendale

La verifica del livello di sicurezza dei locali di lavoro, e della correttezza del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) aziendale, è abbastanza semplice: bisogna verificare che siano sempre presenti i requisiti, descritti al punto precedente che garantiscano, per evitare gli infortuni, il 100% della sicurezza intrinseca dei locali.