Tutti gli articoli del Magazine Lavoro In Sicurezza

Luana D’Orazio: sfregiato il murale a lei dedicato a Roma, le vittime del lavoro non si toccano

Inviato da iside il Mer, 03/13/2024 - 15:57

È stato, purtroppo, sfregiato il murale dedicato a Luana D’Orazio dell’artista Jorit che si trova a Roma presso l’Ex Snia. Il gesto, a vedere le scritte con cui è stata danneggiata l’opera, è da ricondurre alla recente presenza dell’artista partenopeo a Sochi, in Russia, in occasione del Festival della Gioventù e alle relative polemiche successive riguardo la guerra in Ucraina.

Omicidi sul lavoro: tanti morti nessun colpevole, il convegno

Inviato da iside il Mar, 03/05/2024 - 15:29

Sabato 2 marzo si è svolto il convegno "Omicidi sul lavoro: tanti morti nessun colpevole" a Firenze. La città di Firenze è stata recentemente scossa dalla strage di operai del cantiere di Esselunga, Rete Iside insieme ad USB ha per questo deciso di organizzare questo importante dibattito, con la presenza fra gli altri di Emma Marrazzo, mamma di Luana D'Orazio. 

Uccisi sul lavoro: la mattanza continua, sabato 2 marzo manifestazione e convegno a Firenze, vogliamo il reato di omicidio sul lavoro

Inviato da iside il Mer, 02/28/2024 - 11:59

Continua la mattanza di lavoratrici e lavoratori nel nostro Paese: sono almeno cinque gli uccisi sul lavoro delle ultime ore. La notizia più impressionante è quella del giovane operaio travolto da una frana di materiali di scavo nel foggiano il 27 febbraio: si chiamava Francesco Albanese, avrebbe compiuto 24 anni tra un mese.

Sentenza della Cassazione: la responsabilità che un macchinario sia a norma è di datore di lavoro e venditore. Che si aspetta a introdurre il reato di omicidio sul lavoro?

Inviato da iside il Lun, 02/26/2024 - 11:00

Una sentenza della Corte di Cassazione in data 17 gennaio ha definito come, in caso di macchinari non conformi alla normativa vigente in materia di salute e sicurezza sul lavoro, la responsabilità in caso di infortunio è sempre del datore di lavoro. Anche nel caso in cui, quindi, il macchinario arrivi in azienda già non a norma, è responsabilità della parte datoriale provvedere con un intervento.