Nel caso di lavori nel sottosuolo c'è bisogno di autorizzazioni particolari?
In generale sarebbe vietato adibire i locali sotterranei per attività lavorative, a questo divieto si può derogare solo se ci sono dei vincoli tecnici di produzione ineliminabili, in sintesi se si tratta di lavorazioni che possono essere effettuate solo in locali sotterranei. In questi casi, però, i datore di lavoro deve sempre garantire i requisiti adeguati minimi previsti per i locali di lavoro (a livello di aerazione, illuminazione e microclima) ed ottenere un'autorizzazione specifica dagli Organi di vigilanza. Ecco i testo dell'art 65 del DLgs 81/08 sui Locali sotterranei o semisotterranei:
"Comma 1 È vietato destinare al lavoro locali chiusi sotterranei o semisotterranei.
Comma 2 In deroga alle disposizioni di cui al comma 1, possono essere destinati al lavoro locali chiusi sotterranei o semisotterranei, quando ricorrano particolari esigenze tecniche. In tali casi il datore di lavoro provvede ad assicurare idonee condizioni di aerazione, di illuminazione e di microclima.
Comma 3 L'organo di vigilanza può consentire l'uso dei locali chiusi sotterranei o semisotterranei anche per altre lavorazioni per le quali non ricorrono le esigenze tecniche, quando dette lavorazioni non diano luogo ad emissioni di agenti nocivi, sempre che siano rispettate le norme del presente decreto legislativo e si sia provveduto ad assicurare le condizioni di cui al comma 2"