Rischi per la salute degli autisti di autobus

Domanda

Gli autisti di autobus sono considerati una categoria professionale a rischio elevato in relazione ai disturbi muscolo-scheletrici?
I disturbi del rachide sono associati all'anzianità lavorativa alla mansione e alla massa corporea? 
L'autobus è un luogo di lavoro? A chi rivolgersi o chi informare una volta riscontrate anomalie?

Risposta

Dalle indagini statistiche sulle malattie professionali si rileva, come affermi, che gli autisti di autobus sono una categoria professionale a rischio elevato in relazione ai disturbi muscolo-scheletrici e, in particolare, alla colonna vertebrale (o rachide).
I rischi sono connessi sia alle caratteristiche individuale del lavoratore (età, peso e altezza), che alle caratteristiche dell'attività svolta nella guida dei veicoli.

I fattori principali di rischio "professionale" al rachide sono:

  • l'assunzione protratta di posture statiche (la posizione seduta ecc);
  • la rotazione e flessione del tronco durante la guida;
  • le vibrazioni trasmesse dal veicolo al corpo intero.

Il datore di lavoro, quindi, ha l'obbligo di valutare i rischi muscolo-scheletrici e, in caso di rischio medio o elevato, deve adottare delle misure per ridurre il livello di rischio.

Le misure possono essere di tipo strutturale (modifiche sull'ergonomia del sedile e della postazione di guida; dispositivi per i ridurre le vibrazioni ecc) e/o di tipo organizzativo (aumentare il numero delle pause e ridurre la durata di un turno di lavoro).

Verifica prima se l'azienda ha fatto queste cose e poi ricontattaci per definire le migliori modalità per ottenere dei risultati concreti per la tutela della tua salute.